Il ciclo di incontri sul tema “Il Viaggio, storie di viaggiatori solitari”, promosso dalla Biblioteca Emilio Lussu, nell’ambito delle attività di promozione della lettura, continua la sua programmazione con l’appuntamento dal titolo Pedalando le nostre origini: racconto del giro del mondo in bici, fissato per mercoledì 1° marzo, alle 17.00, presso la sala Conferenze Giovanni Lilliu della Biblioteca Emilio Lussu (parco di Monte Claro, ingresso a piedi e in auto da via Saverio Mattei).
Ospiti
Alessandro Da Lio, biker estremo, che in solitaria compie imprese incredibili. Pangea è il nome che ha dato al suo progetto. Un percorso avventuroso compiuto sui pedali, molto più di una sfida per compiere il Giro del Mondo, il primo nella storia nel senso della longitudine, toccando l’area dei due poli. Pedalando con la sola forza umana, l’intento è quello di seguire il percorso migratorio dalle origini della vita alle civiltà recenti più evolute.
Seguendo le tracce lasciate dalle antiche civiltà del passato, Alessandro Da Lio, pedalerà lungo la linea evolutiva e migratoria della Vita che si svolge sull’asse della longitudine del nostro pianeta, un percorso definito con l’ausilio di un comitato scientifico e che ha tenuto conto degli studi compiuti nei campi della biologia, archeologia, antropologia, genetica e della cultura.
Il Progetto nasce attraverso un lungo periodo di studio e preparazione e si pone come obiettivo l’esplorazione del nostro pianeta seguendo tre diverse linee guida: Scienza, Coscienza e Umanità. Alessandro Da Lio, l’ideatore di questo progetto, si definisce un piccolo mouse sui pedali, che puntato sull’itinere da un comitato scientifico esplora e contatta in tempo reale la civiltà presente nelle sue diverse forme.
Dario Massimo è l’antropologo di riferimento del comitato scientifico del team di Cycling Pangea, per la macro area Africa Europa che interagisce con Da Lio da un punto di vista scientifico sull’avanzamento del progetto. La prima fase del progetto, da Capo di Buona Speranza a Capo Nord, è stata completata.
L’antropologo e il biker si metteranno a confronto esplorando non solo i racconti sui luoghi, ma esplorando l’animo umano e le motivazioni che portano al compimento di tali imprese.
Il progetto sostiene ActionAid, l’organizzazione internazionale impegnata nella lotta alle cause della Fame nel Mondo, della povertà e dell’esclusione sociale.
Programma
– Introduce Antonella Pinna, referente dei progetti di promozione culturale per la Città Metropolitana di Cagliari;
– Alessandro Da Lio e Dario Massimo presentano i contenuti dell’incontro intervistati da Roberto Paracchini;
– Proiezione del film-documentario Pangea, Cycling on Life’s Origin;
– Considerazioni sugli aspetti antropopologici e sportivi toccati nel film documentario;
– Spazio per le domande del pubblico.
Comunicato Pedalando le nostre origini [file .pdf]