Giovedì 12 maggio alle ore 18 dodicesimo appuntamento della rassegna culturale Scienza e fantascienza tra conoscenza, inquietudine e meraviglia promossa dalla Biblioteca Provinciale nell’ambito dei programmi di promozione della lettura, ideata e coordinata dal giornalista scientifico Roberto Paracchini.
Il dodicesimo incontro-dibattito si terrà presso la sala conferenze della Biblioteca Provinciale, parco di Monte Claro, ingresso in auto e a piedi da via Mattei.
Titolo dell’incontro: L’essere umano può incontrare il suo doppio: si tratta di una prospettiva possibile in uno spazio tempo ricco di “porte” di collegamento tra i vari spazio-tempo? L’essere umano può incontrare il suo doppio: si tratta di una prospettiva possibile in uno spazio tempo ricco di “porte” di collegamento tra i vari spazio-tempo? Da paesaggio letterario a paesaggio fisico-matematico, quindi. Ed ancora: perché un numero sempre maggiore di autorevoli cosmologi (tra cui il fisico matematico Stephen Hawking) avallano le teorie del multiverso? Gli sviluppi della cosmologia nella seconda metà del secolo scorso e, in particolare, lo studio di come l’universo si è evoluto nel tempo hanno portato prepotentemente alla ribalta un tema dibattuto sin dall’antichità: quello della pluralità dei mondi. Si ipotizza (in diverse teorie cosmologiche) che quello che usualmente viene indicato col termine “universo”, e cioè la totalità del mondo fisico, sia solo un elemento di una ben più vasta realtà costituita da un numero infinito di universi.
Di questi e altri problemi della cosmologia contemporanea si parlerà nell’incontro con l’astronomo Andrea Possenti che prenderà spunto dal libro di Charles Stross Palinsesto. Il volume parla di un futuro non determinato in cui un’agenzia segreta (chiamata Stasi) opera attraverso il tempo in quanto questa si è assunta il compito di preservare la specie umana fra gli infiniti spazio-tempo che si susseguono. E attraverso distruzioni e “risemine” continue preservare l’umanita da presunti decadimenti di civiltà. Ma questa operazione presenta delle sorprese. Così Pierce, il protagonista della vicenda, durante una missione, scopre che esiste un intero esercito di suoi cloni pronti a difenderlo se si dissocia dalla Stasi e aderisce all’Opposizione che vuole ricostituire un ordine naturale delle cose.
Andrea Possenti, Astrofisico componente dell’Istituto nazionale di astrofisica (INAF), già direttore dell’Osservatorio astronomico di Cagliari, è responsabile – insieme a un team internazionale, tra cui Marta Burgay dell’OAC e Nichi D’Amico, presidente dell’INAF – della scoperta del sistema binario PSR J0737-3039, la doppia pulsar che ha permesso di testare la relatività generale a un livello di confidenza mai raggiunto prima grazie all’emissione di onde gravitazionali del sistema.
L’incontro dibattito sarà coordinato da Roberto Paracchini (ideatore della rassegna).
Comunicato dodicesimo incontro [file .pdf]