Prosegue la programmazione della rassegna culturale Scienza e fantascienza tra conoscenza, inquietudine e meraviglia, promossa dalla Biblioteca Provinciale di Cagliari nell’ambito dei programmi di promozione della lettura. Per il 29° appuntamento in rassegna verrà proiettato il film L’alba del pianeta delle scimmie diretto da Rupert Wyatt. L’incontro è fissato per mercoledì 2 novembre, alle 17.10, presso la Sala Conferenze Emilio Lussu della Biblioteca Provinciale (situata in cima al Parco di Monte Claro, ingresso da via Mattei, sia a piedi che in auto).
Scheda del film
L’alba del pianeta delle scimmie (2011, 105 minuti) diretto da Rupert Wyatt. Questa pellicola rappresenta uno dei film considerati dalla critica più interessanti e ben fatti della serie cinematografica tratta dal romanzo del 1963 Il pianeta delle scimmie, di Pierre Boulle.
Il film si apre nell’umida giungla del Congo, dove tre scimpanzé vengono catturati dai bracconieri e trasferiti a San Francisco. Will Rodman, uno scienziato che lavora alla Gen-Sys, una compagnia galenica, sta sperimentando un medicinale genico per curare la malattia di Alzheimer. Testa così su dodici scimpanzé il primo campione dell’ALZ-112, virus in grado di potenziare i ricettori neuronali. Una di queste cavie, chiamata Occhi Luminosi, mostra lo sviluppo di un’intelligenza superiore alla media ma risponde con aggressività ai tentativi dei medici di sottoporla a nuovi test. Steven Jacobs, il capo dell’azienda farmaceutica, dichiara il progetto dell’ALZ-112 fallito e ordina al capo settore Robert Franklin la soppressione di tutti gli esemplari di scimpanzé presenti in laboratorio. Will e Franklin trovano con sorpresa uno scimpanzé neonato nella cella appartenuta a Occhi Luminosi e comprendono così che l’aggressività dimostrata da quest’ultima era semplice istinto materno. Al rifiuto da parte di Franklin di sopprimere anche il cucciolo di scimpanzé, Will decide di risparmiarlo ed accoglierlo in casa propria. Nel frattempo somministra al padre Charles, affetto da Alzheimer, l’ALZ-112 nella speranza di guarirlo definitivamente.
Il tempo passa e lo scimpanzé neonato, soprannominato Cesare, cresce e dimostra delle straordinarie capacità cognitive, imparando in fretta il linguaggio dei segni e raddoppiando il proprio quoziente intellettivo anno dopo anno. E da qui si sviluppa l’intrigante storia del film.
Prossimo appuntamento
Giovedì 3 novembre, ore 17.45, conferenza-dibattito su Le nuove frontiere della microbiologia, dai microbi nemici ai microbi amici, con Alessandra Pani e Gianni Olla, introduce e coordina Roberto Paracchini.
Comunicato 29° incontro Scienza e Fantascienza [file .pdf]
Programma modulo autunnale Scienza e Fantascienza [file .pdf]