Domani sabato 2 dicembre, alle 17, appuntamento in Biblioteca per il secondo incontro della rassegna Tè con autore. Incontri con autori a discutere di libri, lettura e biblioteche.
La rassegna promossa dalla Città Metropolitana di Cagliari in collaborazione con l’Associazione Artisti Fuori Posto si svolgerà presso la sala Giovanni Lilliu della Biblioteca Metropolitana Emilio Lussu.
Il secondo tè con autore verrà degustato insieme a Francesco Abate e Carlo Augusto Melis-Costa. L’incontro sarà condotto dall’attrice e operatrice culturale Francesca Saba.
Durante la serata gli Artisti Fuori Posto offriranno agli autori e al pubblico una tazza di tè. Per evitare un eccessivo consumo di bicchieri di plastica (e conseguente produzione di rifiuti) si invita il pubblico a portare la tazza da casa, possibilmente la più particolare.
Durante l’incontro verrà presentato l’avvincente romanzo Il Corregidor (ed. Piemme) di Francesco Abate e Carlo Augusto Melis-Costa. Un doppio esordio: prima esperienza con la narrativa storica per Abate, autore, fra gli altri testi, di Mia madre e altre catastrofi e Chiedo scusa, e debutto nel mondo letterario per l’avvocato cagliaritano Melis-Costa, con un romanzo che vede la Sardegna al centro di un intrigo internazionale che va dalle Fiandre a Goa, dalle Nuove Americhe all’Africa mediterranea passando per Spagna e Portogallo.
Il libro
Siamo nella Cagliari del 1665. Dom Jorge Baxu ha attraversato tutto il mondo, dalla Galizia dov’è nato all’Africa sahariana dove ha visto la morte da vicino, prima di poggiare i piedi “su quell’isola dimenticata da Dio”. A portarlo in ogni angolo dell’Impero di Spagna, il suo ruolo di “corregidor de hidalgos”, un magistrato scelto per giudicare e, spesso, assolvere i nobili, più ammantando l’ingiustizia di equità che facendo vera giustizia. Ma questa volta è diverso. A Cagliari, Baxu è stato chiamato da un funzionario preoccupato per la prematura scomparsa di nobili, barbaramente uccisi senza movente né colpevole. Il corregidor comprende presto che questo caso non è come gli altri, e che tutte le persone coinvolte, lui per primo, rischiano una morte orribile. Non gli restano che un pugno di uomini e le poche parole pronunciate da una vittima prima di morire: bambino, libro, fuoco. Dovrà farseli bastare. Sulla strada per risolvere il mistero e salvare altre vite innocenti il suo destino si intersecherà con quello di Maria Pilar, donna nata nella foresta che circonda una missione gesuita in Paraguay e in cui convivono due anime, quella cristiana e quella guaranì. Insieme, l’uomo senza passato e la donna dai due nomi, fronteggeranno il più impensabile e crudele dei nemici.
Dove: Biblioteca Emilio Lussu della Città Metropolitana di Cagliari, Villa Clara, Parco di Monte Claro, Cagliari via Cadello 9/b; accesso da via Mattei in auto e a piedi.